Definizione di pianta adattogena
NUTRACEUTICA
Una pianta adattogena è una sostanza naturale, spesso una pianta o un fungo, che si ritiene abbia la capacità di aiutare l'organismo ad adattarsi e a fronteggiare lo stress fisico, mentale ed emotivo. Il concetto di piante adattogene è stato originariamente sviluppato dalla medicina tradizionale ayurvedica e dalla medicina tradizionale cinese.
Le piante adattogene sono considerate capaci di influenzare positivamente il sistema di risposta dello stress dell'organismo, noto come sistema endocrino-adrenale (HPA). Questo sistema regola la produzione degli ormoni dello stress, come il cortisolo, e svolge un ruolo chiave nella risposta allo stress.
Le piante adattogene possono contribuire a modulare la risposta allo stress, fornendo un effetto bilanciante sull'organismo. In altre parole, possono aiutare a ridurre l'eccesso di stress e promuovere un equilibrio nel corpo.
Si ritiene che agiscano in diversi modi, tra cui la regolazione del sistema immunitario, l'aumento dell'energia e della resistenza, il miglioramento del funzionamento cognitivo e l'aumento della capacità di recupero.
Alcuni esempi di piante adattogene includono l'ashwagandha, il ginseng, il rhodiola, la bacopa, il cordyceps e lo shatavari. Queste piante sono utilizzate tradizionalmente per migliorare la resistenza allo stress, aumentare la vitalità e sostenere la salute generale.
È importante notare che il concetto di piante adattogene è principalmente basato sulla medicina tradizionale e su evidenze aneddotiche.
Mentre alcune ricerche scientifiche supportano i benefici di alcune piante adattogene, è necessaria ulteriore ricerca per confermare in modo definitivo i loro effetti e determinare le dosi e le modalità di utilizzo ottimali. Come sempre, è consigliabile consultare un professionista sanitario qualificato prima di utilizzare piante adattogene o altri integratori
